Che cos'è?
BPCO è la sigla che indica la BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva. E' una patologia polmonare progressiva caratterizzata dall'ostruzione bronchiale. BroncoPneumopatia perché colpisce i bronci e i polmoni deteriorandoli nel tempo. Cronica perché il decorso è progressivo e irreversibile. Ostruttiva perché è caratterizzata dalla persistente ostruzione delle vie aeree comportando difficoltà respiratoria. La nota positiva è che la patologia è prevenibile e trattabile.
Le cause
La patologia insorge a causa dell'infiammazione cronica che restringe le vie respiratorie fino ad ostruirle completamente. Cosa causa questa infiammazione? Le cause sono da ricercare soprattutto nell'abitudine al fumo, al fumo passivo e all'esposizione a polveri e sostanze tossiche in ambito lavorativo (polveri di cadmio, silice e di carbone, gli isocianati e i fumi della saldatura dei metalli).
I sintomi
I sintomi principali sono tosse cronica, difficoltà respiratoria (dispnea), spossatezza, sibili all'espirazione, costrizione al torace e infezioni respiratorie ricorrenti. Spesso questi sintomi sono sottovalutati. Insorgono molto lentamente e rallentano la diagnosi. Tutto questo comporta un ritardo nel trattamento. E' consigliabile la visita del proprio medico di famiglia in presenza di difficoltà respiratorie e di continui raffreddori invernali.
Gli esami
Il medico di famiglia, accertata la presenza di questi primi sintomi, potrà iniziare una serie di accertamenti specifici. Tra questi la spirometria e la radiografia del torace permettono di valutare il grado di ostruzione delle vie aeree. Il test del cammino, l'emogasanalisi arteriosa e gli accertamenti cardiologici, permettono di valutare l'impatto della patologia sulla qualità della vita.
Una volta diagnosticata, la patologia deve essere controllata regolarmente per evitare riacutizzazioni. Le visite mediche periodiche permettono di tenere sotto controllo eventuali nuovi sintomi o aggravamento di quelli già presenti, soprattutto sanguinamenti durante la tosse, aumento della difficoltà respiratoria, produzione elevata di muco anche di colore differente o spossatezza.
Il trattamento
Ad oggi la patologia non ha una terapia risolutiva. Non esiste una cura per la patologia, ma solo per il controllo della sintomatologia (si agisce contro i sintomi) e per il rallentamento della progressione. Quindi cosa è possibile fare?
I trattamenti prevedono l'uso di farmaci, l'ossigenoterapia, la riabilitazione respiratoria e le vaccinazioni antinfluenzale e antipneumococco (per ridurre la probabilità di infezioni delle vie aeree). I farmaci più usati sono i broncodilatatori che permettono di dilatare le vie aeree e migliorare il passaggio dell'aria. I mucoliti che sciolgono il muco e riducono la tosse. I corticosteoridi che riducono l'infiammazione cronica soprattutto nei casi di riacutizzazione (hanno numerosi effetti collaterali se usati in maniera errata senza seguire le indicazioni mediche). Gli antibiotici vengono prescritti in presenza di infezioni delle vie aeree. L'ossigenoterapia è la somministrazione di ossigeno ed è indispensabile nei casi in cui la quota di ossigeno nel sangue è ridotta. La riabilitazione respiratoria è un programma di esercizi motori per migliorare la tolleranza allo sforzo e ridurre la dispnea mediante cyclette o tapis roulant.
Stile di vita e prevenzione
La modificazione degli stili di vita gioca un ruolo molto importante nella gestione della patologia, ma anche per la prevenzione e il miglioramento della qualità della vita. Una regolare attività fisica permette di aumentare la sopravvivenza e migliorare il flusso d'aria nei polmoni. E' stato dimostrato che una passeggiata di almeno 1 ora al giorno riduca drasticamente l'insorgenza dei sintomi. Ad essa andrebbe associata una dieta adeguata per il controllo del sovrappeso e dell'obesità che peggiorano i sintomi. Altro punto cardine, nonché priorità, è smettere di fumare. Togliendo la prima causa di insorgenza della patologia è possibile ridurre quasi a zero la possibilità di svilupparla. Chiedi al tuo medico e al tuo infermiere di famiglia che saprà supportarti nel percorso di cura attraverso un adeguato piano educativo appositamente studiato per te.